PPN TERAPIA PRENATALE E DELLA NASCITA
“Così come sono venuto, concepito, nato, così sono nel mondo”
Una continua ripetizione di questo modello, dal concepimento alla nascita, forma il nostro carattere e si riflette continuamente nel nostro modo di essere nel mondo, di comunicare e stabilire relazioni.
La maggior parte delle persone, NON PENSA che sia successo qualcosa di importante prima, durante e dopo la propria nascita, ma spesso sono proprio queste impronte di nascita la causa di certi avvenimenti ripetitivi nella propria vita; ci si ritrova in una sorta di circolo vizioso da cui non si riesce a uscire.
Attraverso il metodo PPN lasciamo che il corpo racconti la propria storia, spesso celata e trattenuta per anni. Dà la possibilità, a qualsiasi età e qualunque sia stata l’esperienza, di portare alla luce e di sciogliere vissuti che hanno lasciato un segno nel corpo anche in tempi remoti di cui non c’è memoria razionale.
Questo lavoro coinvolge la persona sul piano emozionale, energetico e, in maniera significativa, sul piano fisico poiché risveglia e trasforma quelle memorie corporee che sono alla base di determinate credenze e/o vissuti.
Le impronte attorno alla nascita non riguardano solo la nostra salute futura, ma anche la nostra vita relazionale e sociale, il nostro atteggiamento di base verso la vita.
Le origini del metodo risalgono alla prima metà del secolo scorso, quando le ricerche pionieristiche di studiosi quali D.Winnicott, F.Mott, J.Bowlby e F.Lake, hanno riconosciuto quanto il periodo precedente la nascita e quello immediatamente successivo fossero fondamentali per uno sviluppo sano ed equilibrato dell’individuo.
A partire dagli anni ’70, il lavoro di terapisti corporei e ricercatori quali W.Emerson, F.Sills, R.Castellino e D.Degranges, ci insegnano che le esperienze vissute durante tutto il periodo che va dal concepimento fino alla nascita e alla prima accoglienza restano impresse nella memoria cellulare della persona e ne condizionano fortemente la vita.
Tale approccio, inoltre, si ispira e si integra con l’esperienza, le ricerche e il lavoro di P.Levine (Somatic Experiencing) e S.Porges (teoria polivagale).